Ho disegnato per Vivaldi e ho immaginato un teatro, mille personaggi, tanti volti. L’atmosfera del 1700, l’albagia dei nobili e lo spirito dell’epoca. Un incontro felice quello tra me e Vivaldi, tra me e Emotional Experiences.
La vicenda umana e artistica del “Prete Rosso” – così era chiamato il grande musicista per via della sua chioma fulva – viene narrata attraverso spettacolari immagini, videomapping e musiche immersive dal 24 maggio al 3 novembre nelle sale del Palazzo delle Esposizioni di Genus Bononiae.
“Vivaldi. La mia vita, la mia musica” che racconta in maniera del tutto inedita vita ed opere di Antonio Vivaldi: dall’infanzia al sacerdozio, dagli anni di insegnamento di musica presso l’Ospedale della Pietà di Venezia, dove erano ospitati gli orfani della città, ai successi internazionali, fino all’oblio che coprì per quasi due secoli la sua musica e alla riscoperta della sua opera da parte di Ezra Pound.
Raffaele Gerardi, dopo una lunga ricerca per conto di Emotional Experiences, ha dato un volto e soprattutto un colore al grande compositore veneziano.
Ha curato i dettagli in maniera minuziosa e ha illustrato le scene riportando alla vita i personaggi dell’epoca, gli ambienti e il mood.
10 maggio 2019